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Dr. GIORGIO CATENA
Nato a Roma nel 1941, coniugato con due figlie, dal 1970 al 2003
ha lavorato presso l'Istituto Superiore di Sanita' di Roma dove ha
acquisito ed approfondito la conoscenza della termografia e della
fotografia aerea multispettrale, applicandole allo studio delle
problematiche ambientali
Istruzione
1967 - Laurea in Chimica presso l'Universita' La Sapienza di Roma
1975 - British Council (Londra, Inghilterra), corso "Control of
air and water pollution"
1986 e 1990 - Ministero della Difesa, Aeroporto di Guidonia (Roma),
corso "Interpretazione della Fotografia e della Termografia
Aeree"
1989 - Istituto G. Reiss Romoli (L'Aquila), corso "Telerilevamento
Atmosferico e Meteorologico"
1997 - Associazione Italiana di Telerilevamento (ESA/ESRIN -
Frascati, Roma), corso "Utilizzo dei dati di Osservazione della
Terra (EO) nella Pubblica Amministrazione"
1999 - ESRI Italia, Istituto Superiore di Sanita' (Roma), corso
" Introduction to ArcView GIS"
2001 - corso "Valutazione della stabilita' e gestione degli
alberi in ambiente urbano" organizzato dall'Ordine dei Dottori
Agronomi e dei Dottori Forestali di Roma
2004 - seminario tecnico del prof. Klaus Mattheck "Tree
Mechanics as an Innovator in Arboricolture practice" Maastricht, Olanda
2005 - seminario tecnico del Dr. Michael Schlag "Integrated
tree control: Dynamic aspects of wood-decomposition in living trees"
organizzato a Maastricht (Olanda) da BTL Bomendienst BV
2007 - seminario tecnico del Dr. Michael Schlag "I funghi
agenti di carie: i nemici silenziosi" nell'ambito del Simposio e Workshop Internazionale
"La gestione del verde pubblico: nuove tendenze e problematiche europee", Latina, 6-7
giugno
Attivita' didattica
Ha tenuto alcuni corsi accademici tra cui:
1991 - 1994, Universita' di Tor Vergata, Roma, Professore a
Contratto presso la Scuola di Specializzazione di Igiene e Medicina
Preventiva, corso "Tecniche di Telerilevamento nello Studio
dell'Ambiente"
1991 - Universita' La Sapienza, Roma, "Tecnologia dei cicli
produttivi: tecnologie ambientali"
1998 - Istituto Superiore di Sanita', Roma, "Microbiological
contamination of water bodies and contamination sources: sanitary
and methodological aspects"
1998 - Istituto Superiore di Sanita', Roma, "Health and
Environment: Priorities, monitoring methods, assessments and risk
management"
Ha tenuto vari Seminari e Workshop tra cui:
1990 - Universita' La Sapienza, Roma, "Fotografia e Termografia
Aeree nello studio dell'Ambiente"
1990 - Universita' della Tuscia, Viterbo, "Il Telerilevamento e
le sue applicazioni all'analisi della vegetazione e
dell'ambiente"
1990 - Universita' La Sapienza, Roma, "Il Telerilevamento quale
sistema di controllo dell'ambiente"
1991 - Universita' della Tuscia, Viterbo, "Il Telerilevamento
per lo studio del territorio"
1991 - Universita' di Perugia, "Il Telerilevamento
nell'individuazione delle cause di inquinamento"
1998 - Istituto Superiore di Sanita', Roma, ABDMAP Algal Bloom
Detection Monitoring and Prediction , 3° Workshop "Public
Health"
2003 - Conferenza annuale della Arboricultural Association,
Northampton (UK), Relazione Invitata "Thermal Imaging for Tree
Assessment"
2004 e 2005 - BTL Bomendienst BV, Apeldoorn, NL, "Thermography
for Tree Assessment"
2005 - TEP Seminar Series - Tree Micro Ecology: Perceptions of
Disease & Decay in Trees, Richmond Park, Greater London e
Fountains Abbey, Ripon (UK), "Thermal Imaging"
2010 - Conferenza Annuale della Arboricultural Association,
Manchester (UK), Relazione Invitata "Thermal imaging, current
and future application"
Attivita' professionale
1970 - 2003 - Primo Ricercatore presso il Laboratorio di Igiene
Ambientale dell'Istituto Superiore di Sanita' di Roma (www.iss.it)
1974 - ha fondato l'Unita' di Telerilevamento dell'ISS che ha
diretto fino al 2003; nel corso degli anni ha organizzato e diretto
79 Progetti, anche volando per piu' di 600 ore su molte localita'
italiane con elicotteri e con il dirigibile Europa 2 della Soc.
Goodyear
2003 - si e' dimesso dall'ISS e ha costituito una sua Societa',
Catena & Thermography, per dedicarsi allo sviluppo della
Termografia applicata alla valutazione di stabilita' delle piante.
E' stato membro delle seguenti organizzazioni e comitati come
Esperto di Termografia
1976 - Marine Science Panel della NATO sulla standardizzazione delle
analisi necessarie in caso di sversamenti di inquinanti in mare,
Venezia
1976 - 1999 - ha condotto alcune indagini termografiche per la
Presidenza della Repubblica Italiana, per alcuni Ministeri e Regioni
Italiane e su incarico di alcuni magistrati
1977 - 1980 - Gruppo ad Hoc per la scelta delle attivita' e dei
metodi di controllo della qualita' delle acque marine costiere del
Mediterraneo, creato presso l'Istituto Superiore di Sanita' di Roma,
nell'ambito del Progetto Pilota del WHO-UNEP sul controllo della
qualita' delle acque costiere del Mediterraneo (Med VII)
1978 - Controllo della qualita' delle acque marine costiere e delle
aree di coltura dei molluschi nell'ambito del Progetto Pilota del
WHO/UNEP (Med VII)
1983 - 1985 - Commissione della Presidenza della Repubblica per la
protezione della vegetazione nella Tenuta Presidenziale di San
Rossore (Pisa)
1985 - 1989 - Commissione della Presidenza della Repubblica per la
redazione del piano di assestamento forestale della tenuta
Presidenziale di Castelporziano (Roma); in questa occasione, ha
impiegato la termografia anche per il censimento della fauna
selvatica sia da terra che da bordo di elicotteri
1997 - 1999 - Concerted Action on Algal Bloom Detection, Monitoring
and Prediction (ABDMAP), European Commission Framework IV, Centre for Earth
Observation: si tratta di un progetto europeo per lo studio del
problema della fioritura delle alghe tossiche nei mari europei
Attivita' di ricerca
Nel corso degli anni si e' interessato all'uso del
Telerilevamento e della Termografia in vari settori per dedicarsi
infine alla valutazione della stabilita' degli alberi usando la
Termografia. In oltre trenta anni di lavoro ha accumulato nei suoi
archivi piu' di 40.000 fotografie (anche multi spettrali) e
termografie, riprese sia in volo che a terra.
1973 - Insieme al suo collaboratore Lanfranco Palla ha iniziato ad
utilizzare le tecniche di Telerilevamento, in particolare la
Termografia che in quel periodo iniziava ad essere impiegata in
ambiti civili, per studiare i fenomeni di inquinamento ambientale
1974 - 2003 Ha fondato l'Unita' di Telerilevamento presso l'ISS di
Roma e l'ha diretta fino alle sue dimissioni. L'Unita' ha impiegato
la Termografia e la Fotografia Aerea per individuare gli scarichi
idrici, le fioriture algali, i reperti archeologici ancora
interrati, le discariche di rifiuti sparse sul territorio, per
censire gli ungulati in ambienti naturali, quale sussidio delle
analisi chimiche e microbiologiche per valutare le acque di
balneazione, ecc.
In questo ultimo settore cio' gli ha permesso di sviluppare un
sistema che, combinando l'uso delle foto aeree delle aree costiere
con la ripresa di immagini termiche lungo le coste, individua le
possibili sorgenti inquinanti e aiuta a combattere al meglio
l'inquinamento delle acque di balneazione convinto che gli alberi sono puntuali indicatori di inquinamento, ha
iniziato a studiare la possibilita' di usare le speciali pellicole
fotografiche aeree all'infrarosso per individuare malattie nelle
piante causate dall'inquinamento. Questo metodo e' stato usato per
la prima volta nel 1983 sorvolando la Tenuta Presidenziale (ora Parco) di San
Rossore (Pisa) nell'ambito degli studi sul deperimento della locale
pineta
un altro dei settori di interesse nel quale ha impiegato la
Termografia e' stato il censimento di cinghiali e daini in zone
boscose o fortemente cespugliate, dove questi animali costituiscono
un serio problema per la gestione del territorio. In questi ambienti
i metodi tradizionali di censimento possono richiedere tempi lunghi,
molto personale e sono costosi: ha pensato di sorvolare con una
telecamera IR le zone di interesse per visualizzare e contare gli
animali in quanto la loro temperatura corporea li rendeva visibili
sul terreno. Egli ha dimostrato l'applicabilita' del metodo anche
nella buona stagione, quindi in assenza di neve, al contrario di
quanto affermato in articoli pubblicati negli Stati Uniti. Ha anche
suggerito l'impiego di questa tecnica nello studio del comportamento
dei pipistrelli
1984 - Con il suo collaboratore Lanfranco Palla, ha introdotto l'uso
della termografia nella valutazione della stabilita' degli alberi,
creando un vero sistema non invasivo che, usando una telecamera
sensibile alla radiazione infrarossa, puo' individuare a distanza e
da terra la presenza di tessuti deteriorati/marciumi e di cavita'
nei tronchi e nei rami degli alberi, delimitandone l'estensione e
quindi visualizzando anche il tessuto sano residuo presente. Il
sistema mette in luce, finora unico al mondo, l'esistenza di tessuti
deteriorati/marciumi e cavita' anche nell'apparato radicale
in realta' ci si e' resi conto ben presto che il sistema mostra la
presenza di danni e cavita' in quanto e' in grado di valutare la
vitalita' dei tessuti dell'esemplare esaminato. Per questo permette
di "vedere" i danni nell'apparato radicale senza scavare
le radici, consente di valutare la vitalita' di alberi maturi e
monumentali (veteran trees) e mostra la presenza di tessuti di
rinnovazione anche quando il processo non e' ancora visibile
dall'esterno. Questa intuizione ha trovato conferma ricontrollando,
anche a distanza di molti anni alberi danneggiati ma lasciati in piedi
perche' ritenuti non pericolosi
finora ha una casistica di alcune migliaia di alberi esaminati -
conifere, latifoglie e palme: in oltre 300 casi ha potuto verificare
l'esattezza della diagnosi con strumenti invasivi, inserendo sonde
nei fori esistenti o anche dopo aver fatto abbattere e sezionare gli
alberi ritenuti pericolosi.
2003 - a oggi, Dopo le sue dimissioni dall'ISS, ha creato una sua
societa', Catena & Thermography, con sua figlia Alessandra,
laureata in Scienze Forestali ed Ambientali all'Universita' della
Tuscia, per diffondere l'uso della Treethermography®. A tale scopo
sono stati nel Regno Unito, in Olanda e Germania in piu' occasioni
per eseguire misure, introdurre il metodo e fare delle Presentazioni
in congressi o a gruppi di amministratori e/o utenti del settore.
Chiusa la societa', continua le ricerche sul campo - specialmente
per ricontrollare esemplari esaminati anche da piu' di venti anni, a
scrivere articoli e a partecipare a Convegni Internazionali
si dedica attivamente all'insegnamento della tecnica agli
arboricoltori ed agli esperti di termografia desiderosi di
utilizzarla. La possibilita' che ha di riesaminare nel tempo le
stesse piante, anche a distanza di molti anni, gli ha fornito
un'esperienza ed una competenza al momento unica.
E' autore e coautore di piu' di 100 articoli (oltre 50 su
Treethermography®) su riviste nazionali e internazionali; con sua
figlia Alessandra, ha tenuto Presentazioni a Congressi e Seminari
italiani ed internazionali.
Fino al pensionamento e' stato membro della SIA (ISA - Italian
Chapter) e, per 26 anni, della Remote Sensing Society (UK) ora
Remote Sensing and Photogrammetric Society - RSPSoc (UK). E' membro
della Arboricultural Association (UK).
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Giorgio Catena fotografa da un elicottero A109

Un tiglio, capitozzato in passato, mostra alla base una larga
fenditura longitudinale

La ricostruzione con immagini termiche, riprese alla fine degli anni
80 con la vecchia apparecchiatura, mostra la presenza di tessuti
molto danneggiati al colletto che indicano un grave danno
nell'apparato radicale e una vasta cavitą che dalla base arriva
alla biforcazione



Occorre una didascalia?

Giorgio Catena mentre tiene una Presentazione in Olanda

Nella foto aerea infrarossa (infrarosso fotografico, non termico)
dei tre platani - indicati dalle frecce nere - si evidenzia una
forte decolorazione nella chioma di quello di sinistra, segno di una
grave sofferenza (si veda Pubblicazioni, E2)
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